Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00
08/06/2020
Per preparare l’orata al forno si parte dalla pulizia dell’orata: con una forbice tagliate le pinne, poi desquamatela sotto l’acqua corrente utilizzando il dorso di coltello o, se l’avete, con l’apposito attrezzo per desquamare il pesce oppure con la lama di un coltello. Con un paio di forbici praticate un taglio sul ventre dell’orata, procedendo dritto fino a sotto la testa.
A questo punto levate le interiora e sciacquate bene l’orata sotto l’acqua corrente per eliminare le impurità. Riempite la cavità con i rametti di rosmarino, i rametti di timo, i due spicchi d'aglio scamiciati, salate e pepate e aggiungete da ultimo due fette di limone. Mettete l'orata da parte per un momento e passate alle patate: lavatele e sbucciatele con un pelapatate, poi tagliatele a fettine molto sottili con una mandolina. Mettete le patate in una ciotola e condite con olio e origano secco.
Aggiungete anche i fiocchi di sale e mescolate bene. Prendete una teglia da forno versate le fettine di patate, lasciando un pò di spazio al centro e cercando di non sovrapporle eccessivamente, in modo che diventino ben croccanti durante la cottura.
Adagiate l'orata al centro della teglia, accanto alle patate. Aggiungete un ultimo filo d’olio e infornate a 180° per 40 minuti (forno statico). Sfornate e rimuovete dalla pancia dell’orata tutti gli odori, il limone e l’aglio. La vostra orata al forno è pronta per essere sfilettata e servita!
Si consiglia di consumare l’orata appena sfornata. Se dovesse avanzare conservatela insieme alle patate in frigorifero, ben coperta con la pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per 2-3 giorni al massimo. Si sconsiglia la congelazione.
Se preferite le patate a spicchi invece che a fette, infornatele una ventina di minuti prima dell’orata e poi, una volta aggiunto il pesce, proseguite la cottura. In questo modo le patate saranno ugualmente croccanti e ben dorate. Potete accompagnare la vostra orata con le patate con un filo d’olio extravergine d’oliva o con una grattugiata di scorza di limone. I più golosi possono accompagnarla con un po’ di maionese.
I fiocchi di sale più famosi d’Europa sono quelli di Maldon, in Inghiterra: sono conosciuti fin dai tempi della colonizzazione romana delle isole britanniche e, con la loro caratteristica forma a piramide cava, permettono di sciogliersi facilmente sulle pietanze mantenendo però la loro croccantezza. I fiocchi di sale potrebbero sembrarvi più salati rispetto al sale d’uso comune, ma in realtà è tutto merito della loro particolare forma: una singola scaglia ha una superficie più ampia rispetto a un normale granello di sale e per questo stimola maggiormente i nostri recettori del gusto, facendoci percepire ancora più sapore.